brakucha

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mercoledì, marzo 14, 2007

BORAT

Le aspettative che nutrivo per questo film erano molto, ma molto elevate. Non posso dire che sia rimasto deluso dal film, sono deluso dalla versione italiana del film.
Il doppiaggio è il responsabile principale dell'insuccesso, non possiamo doppiare un documentario, le persone comuni che non recitano non possono essere doppiate porca puttana!!
Scusate lo sfogo.
Pino Insegno fa bene il suo mestiere, ma la voce originale di Baron Cohen è molto più divertente.
Sarebbe stato meglio se il film fosse stato sottotitolato, oppure... boh, non posso pretendere niente da nessuno, il doppio audio è un'idea ancora molto lontana per i cinema nostrani e non solo.
Per il resto il film è molto intelligente, sfiora l'opera satirica e non manca di momenti comici allo stato puro.
Forse non è stato capito molto dagli italiani per un semplice motivo, basta leggere il titolo (la cui traduzione è un'altra cappella nostrana).
"Borat - Studio culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan".
STUDIO CULTURALE SULL'AMERICA. Noi siamo italiani. Non siamo la società statunitense (per fortuna o per disgrazia a seconda dei punti di vista), non conosciamo le sue contraddizioni, i loro punti deboli o i loro stili di vita.
Perciò non siamo in grado di apprezzare in pieno le potenzialità del film e di ridere a certe battute, come quella scena al rodeo. Chi di noi sa che i texani sono nella maggior parte repubblicani favorevoli alla guerra e ipernazionalisti?
Vabbè, basta.

No, continuo parlando di colui che si cela dietro i baffi di Borat, cioè Sacha Baron Cohen.
Non ho voglia di copiare la biografia da Wikipedia, quindi mi limito a dirvi che è esilarante in tutto ciò che ha fatto, da Ali G a Bruno, il modello gay che vi consiglio di vedere. Canal Jimmy(140 di Sky) sta passando le puntate dell'Ali G show. Ancora grazie a Canal Jimmy e non solo per questo.

Non vedo l'ora di fomentare le mie aspettative per il prossimo film di Cohen in cui, secondo indiscrezioni, porterà al cinema proprio Bruno. Speriamo che i distributori italiani imparino dalla lezione di Borat realizzando qualcosa di più gradevole. Grazie.

Diversamente dai post precedenti sono più incazzoso, uno dei probabili motivi è che tanto so che sto scrivendo solamente per me, quindi voglio sperimentare un pò.

Perchè non sta leggendo nessuno vero? sono solo? sì sono solo... PRRRRR. Ahhhh.
Saluti